Quando si tratta del caso.

Era quasi Natale quando arriva nella casella email del Cuore della Montagna una sorpresa inaspettata.

Qualcuno aveva scritto il libro con questo nome, e trovandomi sul web aveva deciso di scrivermi.

Mario Ferrari è manager, consulente, formatore. Da qualche anno, per passione, anche scrittore.

Il cuore della montagna” è il suo primo romanzo, che ho avidamente letto in pochi giorni, ai primi di gennaio.

Si tratta di un romanzo di formazione, ma anche, e forse ancora di più per la trama intricata e il colpi di scena, un thriller.

Come scrive l’autore nella presentazione del libro sul suo sito:

“Siamo nell’Italia del 1975: un Paese spaventato dal terrorismo politico, dalle bombe sui treni e nelle piazze, dalla prima crisi economica del dopoguerra, dall’inflazione a due cifre.

Un gruppo di ragazzi si ritrova in una remota valle dell’Alto Adige per trascorrervi due settimane di vacanza. Sono pronti a divertirsi, a svagarsi come vorrebbe ogni adolescente. E, come ogni adolescente, sono anche alla ricerca di sé e del proprio posto nel mondo.

Ma quello stesso mondo li tradisce, mettendoli di fronte a eventi troppo grandi per loro. Da adolescenti si trasformano in un attimo in adulti alla ricerca della verità. Adulti che devono imparare a superare un dolore che brucerà dentro di loro per sempre e che devono fare i conti con il Paese in cui vivono, che spesso sembra non essere in grado di distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.”

Il cuore della montagna è un libro che non ti permette di lasciarlo lì finché non l’hai terminato. Colpi di scena che si susseguono, l’empatia che si crea con i ragazzi che sono protagonisti della storia, l’atmosfera che è talmente ben descritta che ti sembra di essere lì, a Borgo di Sopra, insieme a loro e alla piccola comunità che impari a conoscere pagina dopo pagina.

I luoghi che hanno ispirato Mario Ferrari, e che vengono descritti qui.

Scoprirete solo nelle ultime pagine cosa è Il cuore della montagna… e non vedrete l’ora di continuare a leggere le avventure di Federico nel libro successivo, Il ragazzo di pietra. 

Potete scaricare le prime pagine del romanzo qui e nella stessa pagina acquistarlo o richiederlo in libreria secondo le indicazioni fornite.

Qui poi, Mario ci racconta come è nato il romanzo, la scelta di un periodo storico difficile e pieno di difficoltà, come gli anni ’70.

Mario, grazie davvero, complimenti per il tuo romanzo!